The Duke of Burlington è uno dei pseudonimi di Mario Battaini che alla fine degli anni '60 incise per la S.A.A.R. Record, prima un 45 giri con i brani "Flash" e "30 60 90" e successivamente un LP.
Ed è appunto col nome "The Duke of Burlington" che nel 1969 ottenne un grande successo internazionale riarrangiando e suonando in prima persona, come "One Man Band" (non era una pratica comune, negli anni '60, che un musicista suonasse da solo tutti gli strumenti separatamente in sala di incisione e poi unisse le tracce) il brano Flash, cover dell'omonimo pezzo del 1968 dei Marquis of Kensington.
Oltre che per la musica innovativa e l'arrangiamento particolarmente incisivo, il brano ottenne grande notorietà rimanendo in cima alle classifiche europee.
I dischi vennero pubblicati più volte e in più paesi europei, sotto differenti etichette, per soddisfare la grande richiesta del pubblico.